Trattamento Denti inclusi
Si parla di denti inclusi quando i denti non erompono e rimangono quindi all’interno dell’osso in modo parziale o totale. In genere questa situazione interessa i denti del giudizio denominati anche ottavi e i canini dell’arcata superiore. Può però riguardare anche gli altri denti.
Nel momento in cui è presente questo tipo di anomalia è opportuno rivolgersi al dentista, prima che possano manifestarsi delle conseguenze negative. D’altra parte, sono diversi i disturbi che possono derivarne, con effetti non solo sull’estetica della persona, ma anche sulle funzionalità della bocca. Ciò può anche comportare di dover arrivare a delle soluzioni invasive, come l’intervento chirurgico.
Lo Studio Siviero si occupa di curare e risolvere i problemi di inclusione dentale. Vediamo quindi di capire quali sono i sintomi, le cause, le conseguenze dei denti inclusi, e come li curiamo. Il nostro obiettivo primario è di restituire salute e bellezza al sorriso dei nostri pazienti, coinvolgendoli in modo diretto nel percorso terapeutico.
Cause, conseguenze e sintomi dei denti inclusi
I denti inclusi sono un’anomalia che consiste nella mancata comparsa di alcuni denti. Il fenomeno più frequente è quello dei denti del giudizio, ma può riguardare anche altri denti. Tante volte abbiamo sentito parlare sicuramente, se non per esperienza diretta, dei denti del giudizio che non fuoriescono oppure lo fanno in parte. Spesso chi ci soffre si l’amente del fastidio.
Le cause più diffuse sono sono solitamente i fattori dismetabolici e genetici. Alla base però vi possono essere anche l’assenza di spazio nell’osso alveolare, e altri fattori eziologici come le alterazioni della sequenza eruttiva, delle ossa basali ecc.
Sono diverse le conseguenze dei denti inclusi: gengivite, sanguinamento delle gengive, ascessi, carie, cisti, dolore generale ecc. Questi fastidi alla lunga possono complicare la vita della persona ed è per questo che non bisogna sottovalutare la questione. È opportuno approfondire con degli esami diagnostici per risolvere il prima possibile il problema.
I sintomi non sempre si presentano subito, ma talvolta si manifestano nel medio e lungo termine, con affollamenti dentali da curare il prima possibile. Per capire quindi se vi è un problema del genere occorre sottoporsi a delle visite di controllo, durante le quali analizziamo il caso e pianifichiamo il trattamento.
Come curiamo i denti inclusi
Vediamo quindi come curiamo e risolviamo il problema dei denti inclusi. Il punto di partenza è l’analisi della dentatura del paziente, per capire in che modo procedere. La visita assume quindi un ruolo cruciale, per una valutazione generale al fine di capire qual è la condizione generale di salute del paziente.
Nel corso dell’esame diagnostico utilizziamo anche alcuni strumenti come l’ortopantomografia, grazie alla quale analizziamo con attenzione la situazione delle articolazioni temporo-mandibolari e rileviamo pure la presenza di patologie. Un altro mezzo importante è la Tac Cone Beam che, grazie a un fascio conico, consente di vedere esattamente la posizione del dente incluso.
A seconda del tipo di dente incluso procediamo con modalità differenti. I denti del giudizio, ad esempio, vanno quasi sempre estratti, in quanto non hanno alcuna utilità. Sono in sostanza un’eredità dei nostri antenati. La bocca dell’uomo moderno infatti non ha più spazio note per contenerli. Inoltre, prima di estrarli effettuiamo delle radiografie. I cosiddetti ottavi vengono quasi sempre è estratti, perché è difficile che non creino disturbi alla persona.
Se invece i denti inclusi sono altri tipi cercheremo di capire le motivazioni per cui non è avvenuta l’eruzione, prendendo in esame la storia evolutiva del soggetto. Nel corso della visita procediamo alla palpazione per valutare pure la presenza di eventuali lesioni.
Ad esempio, i canini inclusi comportano un trattamento specifico in quanto hanno delle radici lunghe. I canini sono dei denti che quando mancano oltre a essere visibili determinano un appiattimento del sorriso, e innescano dei problemi nei movimenti di lateralitá della mandibola. In questi casi possiamo utilizzare per la cura un apparecchio che crei lo spazio per il canino mancante. Un altro metodo è la trazione ortodontica sul dente incluso.
Se invece sono gli incisivi centrali superiori a essere inclusi le cause possono essere legate a tumori benigni, o a un’anomalia della gemma dentale. Anche un trauma può peggiorare la situazione.
Qualsiasi tipo di terapia da noi adottata è assolutamente indolore, in quanto usiamo l’anestesia locale. Dei fastidi si possono avere nella fase successiva. Tuttavia, anche questi aspetti si possono tenere sotto controllo prescrivendo al paziente degli antinfiammatori.
L’estrazione ovviamente non è solo l’unica opzione possibile in simili casi. Vi sono infatti alcune circostanze in cui questa pratica potrebbe distruggere in modo esteso l’osso. Bisogna quindi effettuare in modo preliminare una valutazione attenta delle soluzioni da approntare.
Grazie a un controllo attento possiamo dunque trovare la soluzione appropriata per trattare e risolvere il problema dell’inclusione dentale. La cura dei denti è troppo importante per essere lasciata al caso, o peggio ancora trascurata. La salute è la condizione necessaria per vivere bene.
Compila il modulo di contatto presente online, prenota la tua prima visita e inizia i trattamenti di cui hai bisogno.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio
